Lo Studio è stato fondato nel 1984 dal Prof. Avv. Giuseppe Morbidelli e dagli Avv.ti Alberto M. Bruni e Roberto Righi.
Nel 1992 si è aggiunto il Prof. Avv. Duccio M. Traina (che collaborava con il Prof. Morbidelli dal 1981) e nel 2012 sono stati associati gli Avv.ti Orsola Cortesini e Alberto Morbidelli.
La sede principale è a Firenze in Via A. La Marmora n. 14 in un edificio storico dove occupa al piano primo oltre 600 mq. nel quale è collocata una biblioteca che racchiude più di 25.000 volumi giuridici e tutte le principali riviste giuridiche italiane in materie pubblicistiche nonché una serie di riviste straniere. Ha una sede secondaria in Roma in Viale B. Buozzi n. 68.
L’attività dello studio sia a livello consulenziale sia a livello di contenzioso è in via prevalente concentrata su tematiche amministrativistiche, ovvero riguardanti tanto l’organizzazione delle pubbliche amministrazioni e delle società pubbliche e a partecipazione pubblica, quanto la loro attività. Di conseguenza le materie trattate attengono soprattutto a contratti pubblici, servizi pubblici, urbanistica, edilizia, beni culturali, ambiente, concorrenza, distribuzione commerciale, ordinamento sportivo, ordinamento della navigazione, beni pubblici, energia, telecomunicazioni, trasporti, espropriazioni.
Lo Studio ha peraltro una vasta esperienza in materia di diritto civile soprattutto con riguardo ai settori delle obbligazioni, dei diritti reali, delle fondazioni e delle associazioni. Come pure un dipartimento dello studio è dedicato alle tematiche di diritto commerciale specie in connessione con le tante iterazioni con i temi amministrativistici, come avviene in particolare in materia di società pubbliche o a partecipazione pubblica, concorrenza e contratti pubblici, avvalendosi in ciò anche dell’esperienza del Prof. Morbidelli che per tanti anni è stato consigliere di amministrazione di importanti società come Intesa Sanpaolo, IMI, ICCRI, Banca CR Firenze, Casse Toscane, Salvatore Ferragamo, Fondiaria-Sai, A.C. Fiorentina.
L’assistenza in sede giudiziaria si svolge prevalentemente davanti ai TAR, al Consiglio di Stato e alla Corte dei Conti ma non in via esclusiva perché le questioni di ordine amministrativistico possono riguardare controversie rientranti nella giurisdizione del giudice civile (es. in materia di indennità di espropriazione, di distanze tra costruzioni, di sanzioni di Banca d’Italia o di Consob, di provvedimenti del Garante della privacy), o in quella del giudice penale, in particolare con riguardo ai reati ambientali, paesistici ed edilizi nonché quelli contro la pubblica amministrazione in quanto per di più incentrati sull’interpretazione della normazione amministrativa e dei relativi provvedimenti.
L’assistenza dello studio si è spiegata sovente anche davanti alla Corte Costituzionale, tra cui la difesa di ACRI e numerose Fondazioni Bancarie che si è conclusa con l’affermazione della natura privata di tali enti o la difesa delle ragioni delle imprese estrattive di marmo del comprensorio apuano che si è conclusa con la affermazione della proprietà privata dei c.d. beni estimati, nonché davanti alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea (tra le altre nell’azione promossa dalla Commissione e poi respinta dalla Corte volta ad affermare la qualificazione delle agevolazioni fiscali alle fondazioni bancarie come aiuti di Stato; o nel giudizio relativo alla interpretazione della normativa comunitaria in materia di trasporti pubblici locali).
La lunga e qualificata esperienza in questi settori è comprovata dal fatto che lo Studio ha svolto sia consulenze sia difese in sede giurisdizionale a favore di Regioni, di tantissimi Comuni, anche tra i più importanti d’Italia, di enti pubblici, ivi comprese autorità indipendenti, di società quotate, di società pubbliche o a partecipazione pubblica, di istituti bancari e assicurativi, di fondazioni bancarie, di imprese (soprattutto nei settori delle costruzioni, della grande distribuzione, dei servizi, dei trasporti, dei beni pubblici, della concorrenza e dell’energia).